Comunicato Stampa Un Grande progetto di Welfare aziendale per le Associazioni e gli Enti del Terzo Settore del Territorio: accordo tra UBI Banca e ADOA
La partnership offre consulenze mirate all’adozione di servizi innovativi di sviluppo della risorsa umana che vengono messi a disposizione delle oltre 30 realtà ADOA che si occupano della cura e dell’assistenza di persone fragili, anziani diversamente abili e poveri, del territorio di Verona e provincia, riconducibili all’Associazione Diocesana per le Opere Assistenziali. Si apre una nuova stagione di valorizzazione dei lavoratori degli Enti ADOA che intendono adottare soluzioni di welfare aziendale per incrementare il benessere dei propri dipendenti, delle loro famiglie e della collettività, con soluzioni che vanno dall’assistenza sanitaria, al tempo libero, dall’educazione scolastica dei figli alla cura dei genitori, dalle spese per viaggi, alimentari, abbigliamento a quelle per i trasporti. Inoltre, gli stessi Enti aderenti ad ADOA potranno divenire fornitori di beni e servizi per i fruitori di tutto il circuito Welfare di UBI, valorizzando la prossimità territoriale e ampliando le proprie possibilità di offrire servizi alla collettività. Verona, 3 aprile 2020 – Guidare e supportare le associazioni e gli enti che vogliono adottare una soluzione di welfare aziendale per incrementare la produttività e il benessere dei lavoratori. Con questo obiettivo ADOA – Associazione Diocesana per le Opere Assistenziali e UBI Banca hanno firmato un accordo per promuovere, fra gli Enti veronesi riconducibili da ADOA e i loro dipendenti, l’adozione al proprio interno di soluzioni innovative di welfare aziendale. UBI Banca, grazie alla divisione specializzata UBI Welfare, offre un servizio di consulenza evoluta e completa, con soluzioni integrate e personalizzate per associazioni, enti e imprese di grandi, medie e piccole dimensioni. ADOA, Associazione Diocesana per le Opere Assistenziali nata per iniziativa della Diocesi di Verona e dei più importanti istituti religiosi ed enti del terzo settore con sede sul medesimo territorio, coordina l’azione assistenziale e caritativa delle organizzazioni di origine ecclesiale ad essi collegate. Una quarantina di enti aderenti che svolgono il loro servizio per le persone bisognose nell’area dell’assistenza agli anziani, della diversa abilità, del disagio psichico e della marginalità sociale. L’offerta della Banca è finalizzata a realizzare un ecosistema territoriale che coinvolga, favorendone lo sviluppo, clienti e fornitori di beni e servizi welfare. UBI Banca rende disponibile ai lavoratori degli Enti ADOA:– una piattaforma ricca di strumenti educational ed operativi denominata “UBI Welfare Network”, che con facilità abiliterà l’adesione agli ambiti di beneficio della vigente normativa, attraverso la contrattazione territoriale già realizzata nel territorio o attraverso la contrattazione di secondo livello;
– la possibilità di aderire al progetto “Welfare sotto casa”, una iniziativa volta ad ampliare la spendibilità dei crediti welfare in ottica di prossimità, permettendo alle stesse imprese associate di proporsi come fornitori di propri beni e servizi, compatibili con la normativa di riferimento. La disponibilità di servizi di qualità sul territorio può facilmente soddisfare i bisogni personali e familiari, con particolare riferimento ai servizi che possono incidere sulla qualità della vita: assistenza sanitaria, pensioni e previdenza integrativa, sostegno al reddito, istruzione, tempo libero, cultura, acquisto di beni e servizi, cura della famiglia. Dal punto di vista operativo, l’Associazione può contare su una gestione complessiva del piano di welfare aziendale che permette di minimizzare gli oneri amministrativi e operativi a suo carico, mentre il lavoratore dispone di una piattaforma facile da usare e sempre accessibile da PC, tablet e smartphone, con un servizio di assistenza costante. UBI Banca ha sinora siglato oltre 26 accordi con significative associazioni datoriali e territoriali in molteplici settori e aree del Paese. “Questa importante partnership siglata con UBI BANCA”, dichiara l’avv. Tomas Chiaramonte, Segretario Generale di ADOA, consentirà di sviluppare sistemi di welfare che qualificheranno ulteriormente le nostre Organizzazioni, stimolandole a creare ulteriore valore per le Comunità nelle quali svolgono il loro prezioso servizio e, in questo caso particolare, dimostra con i fatti quanto le persone che lavorano con noi siano considerate preziose per la qualità che esprimiamo nei servizi di cura offerti a più di ventimila utenti sul territorio veronese”. “L’accordo con ADOA” dichiara Rossella Leidi, Chief Welfare e Welfare Officer di UBI Banca “soprattutto per l’ambito in cui la stessa Associazione opera, rappresenta una ulteriore importante tappa verso la trasformazione del welfare aziendale da fatto meramente privato a progettualità aperta al territorio e per il territorio: il vero traguardo che UBI Banca vuole raggiungere con UBI Welfare”. Conclude mons. Roberto Campostrini, presidente di ADOA e Vicario Generale della Diocesi di Verona: “Aver siglato un accordo così fruttuoso per i nostri lavoratori e i loro bisogni e per di più in un momento come quello in cui stiamo vivendo, – in piena emergenza CODIV-19 – vuole testimoniare il nostro sentirci famiglia e la gratitudine per il loro impegno esemplare”. Per ulteriori informazioni: ADOA Associazione Diocesana per le Opere di Assistenza Tel. +39 3351468294 – info@adoa.it UBI Banca Media Relations Tel. +39 348 6298445 – daniela.bertozzi@ubibanca.it DOWNLOAD COMUNICATO STAMPA